Parasgurzo è non è durato più di quattro giorni, e come è tornato così è già ripartito. Con colpevole sollievo di Patamà che si era vista restituire dai monti un fanciullo frignone, insofferente, disobbediente e smorfioso (ma si sa che son comunque piezz’e core!).
I due Patasgnaffi grandi sono partiti per l’annuale “vacanza delle nonne” gentilmente offerta da Nonnafi che ogni anno si prende i mostrilli e, insieme a una sua amica con nipote Gnomilla, se li porta via.
Si chiama vacanza delle nonne, ma l’unica ad andare veramente in vacanza è Patamà che di solito sviene sul divano per sette giorni, alzandosi solo per andare fuori a cena. Certo quest’anno c’è la Patagnoma….ma il divano è abbastanza grande per tutte e due.
L’anno scorso durante la vacanza delle nonne ai patagenitori è venuta la brillante (per davvero!) idea di cantierare la nuova bebè….chissà che danno faranno questa volta!

:)….ricambio i patasaluti!!
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Mi sto scolando una bella birretta ! 😉
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State fermi perpiacerino eh!!! fatti un bel giro enogastronomico come piace a patapà, e bevi che fa latte! 😉
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Ciao Marzia! da tutta la patafamiglia!!!
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Ciao Patamà, sono Marzia…ma che belli questi tuoi racconti, sembra di leggere un libro…:)
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