A Natale mi ero ripromessa di prendere i biglietti per il concerto, poi, stranamente, me ne ero scordata….io che sono così precisa…

Poi su Fb un’amica vendeva i biglietti di un’amica, tre, ecco pronti, siamo noi. Al volo. La felicità.

Poi il #fottititrigemino e ho dovuto passare la palla a Patapà che non è che abbia fatto i salti di gioia, e da buon cestista ha smarcato e passato la palla a suo fratello lo ZiChicco che ha offerto ai pargoli non solo il concerto, ma anche uno strappo in moto. La felicità al cubo.

Sopratutto Patasgnaffa non capiva più niente dalla gioia. Ma è arrivato il #bastardissimoStrepotococco.
Ci abbiamo provato, abbiamo provato tutti antipiretici, abbiamo cominciato l’antibiotico, abbiamo avuto il nullaosta del pediatra, forse fan occulto, ma alle tre del pomeriggio la febbre è ancora a 39°…direi che affrontare SanSiro, seppur da spettatrice sia un po’ troppo.

Sarò forse un po’ esagerata, ma il no al concerto di Jovanotti è stato uno dei NO più difficili che io abbia mai detto come madre.

Per consolarci siamo qui sul lettone a guardarci vecchi episodi di Fame…è stata una pessima idea, ora versiamo entrambe in una valle di lacrime.

Tutte e due pensiamo al mancato concerto e io in più ripenso nostalgica a quelle estati in cui costringevo, la pelle arsa dal sole e dal sale, nel caldo e ombroso dopopranzo, NonnaMi a tenere in precario equilibrio un’ antenna portatile per vederne le puntate su un vecchio televisore in bianco e nero…

….ciao mamma guarda come mi diverto….